CANAPA LIGHT

COS’E’ LA CANAPA LIGHT 

LA CANNABIS LIGHT È IL NOME GENERICO CON CUI CI SI RIFERISCE COMUNEMENTE ALLE VARIETÀ DI CANNABIS IN CUI LA QUANTITÀ DEL PRINCIPIO ATTIVO DELTA-9-TETRAIDROCANNABINOLO (THC) È BASSA O INSIGNIFICANTE.

PRESENTA UN CONTENUTO MOLTO BASSO DI DELTA-9-TETRAIDROCANNABINOLO (THC), IL PRINCIPIO ATTIVO RESPONSABILE DELL’EFFETTO STUPEFACENTE DELLA MARIJUANA, MA CONTIENE INVECE IL METABOLITA CANNABIDIOLO (CBD), CHE HA UN EFFETTO RILASSANTE.

COS’È IL CBD:

IL CANNABIDIOLO (CBD) È UN METABOLITA NON PSICOTICO.

E’  LA SECONDA SOSTANZA PIÙ ABBONDANTE PRESENTE NELLA CANNABIS.

HA EFFETTI RILASSANTI ,ANTIOSSIDANTI, ANTINFIAMMATORI, ANTIDISTONICI, ANTICONVULSIVANTI.

NON CREA ALCUNA ASSUEFAZIONE , MA VANTA UNA VASTA GAMMA DI APPLICAZIONI TERAPEUTICHE VALIDATE DAI RISULTATI DELLE RICERCHE SCIENTIFICHE;  

INFATTI SEMPRE DI PIÙ CRESCE L’INTERESSE DELLLA COMUNITÀ SCIENTIFICA PER IL POTENZIALE TERAPEUTICO DEL CBD

CHE È OGGI RICONOSCIUTO TRA GLI ELEMENTI PRINCIPALI DELLA “CANNABIS TERAPEUTICA”, E CHE È GIÀ STATO UTILIZZATO IN DIVERSI STUDI PER IL TRATTAMENTO DI NUMEROSE PATOLOGIE E DISTURBI DELLA SALUTE DELL’ORGANISMO UMANO.

COS’È IL THC:

IL  DELTA-9-TETRAIDROCANNABINOLO – COMUNEMENTE NOTO COME THC – È LA PARTE PSICOATTIVA DELLA CANNABIS, IL PIÙ IMPORTANTE PRINCIPIO ATTIVO CONTENUTO IN ESSA.

 SI TRATTA DI UN COMPONENTE PSICOATTIVO CHE ESERCITA AZIONI SUL SISTEMA NERVOSO CENTRALE

ANCH’ESSO HA EFFETTI TERAPEUTICI E BENEFICI PER IL NOSTRO ORGANISMO:

LE PROPRIETÀ TERAPEUTICHE PIÙ IMPORTANTI DEL THC DELLA CANAPA SONO:

ANALGESICA;

ANTIINFIAMMATORIA ;

NEUROPROTETTIVA ;

RILASSANTE MUSCOLARE;

ANTIEMETICA E ANTINAUSEA.

                                                           LE PROPRIETA’ DEL CBD E I SUOI MILLE USI:

È INTERESSANTE SAPERE GLI  EFFETTI CHE IL CBD PUÒ APPORTARE ALL’INTERO ORGANISMO UMANO.

CON L’ASSUNZIONE DI QUESTA SOSTANZA VENGONO ATTIVATI I NOSTRI RECETTORI CANNABINOIDI CHE INNESCANO UN’AZIONE DI RIBILANCIAMENTO DELLE FUNZIONI DELLA MAGGIOR PARTE DEI NOSTRI ORGANI,IN  PARTICOLARE RIGUARDO AL SISTEMA NERVOSO, SIA CENTRALE CHE PERIFERICO, RIPRISTINANDO UNA SITUAZIONE DI BENESSERE GENERALE.

PERTANTO, SI RIVELANO UN VALIDO AIUTO PER IL TRATTAMENTO DI MOLTI DISTURBI, SIA DI NATURA FISICA CHE MENTALE.

SULLA BASE DI QUESTI E DEI MODERNI STUDI, SI È POI RIVELATO CHE IL CBD NON COMPORTA PARTICOLARI EFFETTI COLLATERALI, COMUNQUE LEGATI A SITUAZIONI DI INTERAZIONI CON ALTRI FARMACI O DI ABUSO NEL CONSUMO, PER CUI SI STA INIZIANDO A IPOTIZZARE UN UTILIZZO DEI PRODOTTI DELLA CANAPA AD ALTO CONTENUTO DI CANNABIDIOLO IN AMBITO MEDICO E FARMACEUTICO.

L’AZIONE ANTINFIAMMATORIA DEL CBD:

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 IL CBD PUÒ ESSERE CONSIDERATO COME UN ANTINFIAMMATORIO, UTILE IN MOLTI CONTESTI, CHE VISTA IN QUESTO SENSO,È IL CASO DELLE PERSONE CHE SOFFRONO DI DOLORE CRONICO O DI DOLORE NEUROPATICO, PROVOCATO DALLE MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO.

 L’OLIO DI CBD  HA UNA SPICCICATA AZIONE LENITIVA  PERFETTA PER LE INFIAMMAZIONI REUMATICHE E L’ARTRITE, CON LA CONSEGUENZA DI UNA MINORE DOLENZA DELLE PARTI INTERESSATE.

 LA RICERCA IN QUESTO SENSO È STATA ANCHE CONDOTTA  SUL BENESSERE DEI VOI VOSTRI ANIMALI, MOTIVO PER CUI SI È SCOPERTO CHE ESSO HA LA MEDESIMA EFFICACIA NEL DARE SOLLIEVO DAL DOLORE DAI REUMATISMI IN CANI E GATTI.

BENEFICI PER LA PELLE E USO COSMETICO:

IL CBD VIENE USATO COME ADDITIVO NELLE CREME DI BELLEZZA E ALTRI PRODOTTI COSMETICI, AGENDO IN CONTRASTO ALLE INFIAMMAZIONI CUTANEE, IN PARTICOLARE:

ACNE,

PSORIASI ,

DERMATITI,

AZIONE ANTI-AGE

IL CBD CI STA DIMOSTRANDO LE SUE INCREDIBILI PROPRIETÀ NUTRITIVE PER LA PELLE ANCHE ATTRAVERSO LA SUA CAPACITÀ DI STIMOLARE IL RICAMBIO CELLULARE E LA DIFFERENZIAZIONE DELLE CELLULE. 

LA SUA AZIONE COME ANTIOSSIDANTE SUPERA GLI ALTRI COMPOSTI NORMALMENTE USATI IN ALTRI PRODOTTI E, OGGI, VIENE AMPIAMENTE SFRUTTATA PER FORMULARE NUOVE CREME ANTI-AGE .

PER CHI SOFFRE DI DETERMINATI PROBLEMI CUTANEI, IL CBD HA LA CAPACITÀ DI INCORAGGIARE UNA DIFFERENZIAZIONE CELLULARE PIÙ EFFICIENTE.

INIBISCE L’IPERATTIVITÀ DELLE GHIANDOLE SEBACEE

IL PRINCIPALE PROBLEMA DEI DISTURBI CUTANEI LEGATI ALL’ACNE-VULGARIS È L’ECCESSIVA PRODUZIONE DI SEBO DA PARTE DELLA PELLE. SECONDO UN RECENTE STUDIO, IL CBD OFFRE UNA “TRINITÀ DI AZIONI CELLULARI ANTI-ACNE”, COMPRESA LA SUA CAPACITÀ DI RIDURRE LA PRODUZIONE DI SEBO. 

IN SOSTANZA, LA NATURA ANTIPROLIFERATIVA DEL CBD SUI SEBOCITI CONTRIBUISCE AD ELIMINARE LA PRODUZIONE DI LIPIDI E, QUINDI, DI LIMITARE LA SOVRAPPRODUZIONE DI SEBO.

LE POTENZIALI APPLICAZIONI DEL CBD COME PRODOTTO EFFICACE PER TRATTARE I SINTOMI DELL’ACNE SONO ESTREMAMENTE PROMETTENTI, SOPRATTUTTO CONSIDERANDO CHE SI TRATTA DI UNA DELLE MALATTIE DELLA PELLE PIÙ DIFFUSE NEL MONDO. 

L’ACNE COMPORTA EVIDENTI SINTOMI FISICI E PUÒ GENERARE ANCHE PROBLEMI A LIVELLO PSICOLOGICO.

E’ STATO DIMOSTRATO CHE IL CBD HA ANCHE PROPRIETÀ ANTIBATTERICHE. 

I BATTERI CHE CAUSANO L’ACNE CREANO REAZIONI A CATENA DIFFICILI DA CONTROLLARE, IL CBD HA LA CAPACITÀ DI DIMINUIRE SIA LE INFIAMMAZIONI CHE LE INFEZIONI. 

LE PROPRIETÀ ANTIOSSIDANTI DEL CBD SONO EFFICACI PER TUTTI QUANTI E RISULTANO PARTICOLARMENTE ADATTE PER COMBATTERE I DANNI CAUSATI DAI RADICALI LIBERI E PER MIGLIORARE LA SALUTE E LA SENSIBILITÀ DELLA PELLE.

IL CBD E IL FUTURO DEI PRODOTTI PER LA PELLE!!

EFFETTO RILASSANTE E QUALITÀ DEL SONNO:

QUELLA CHE DA SEMPRE È STATA MESSA IN EVIDENZA È L’EFFICACIA RILASSANTE, CALMANTE DEL CBD, CHE COINVOLGE IN PARTICOLARE IL CERVELLO.

VISTE LE PREMESSE E LE CARATTERISTICHE DELLA CANAPA AL CBD, IL SUO EFFETTO RILASSANTE PUÒ INFLUIRE POSITIVAMENTE SU COLORO CHE PER VARI MOTIVI SOFFRONO DI INSONNIA

MOLTE PERSONE, POI, FANNO USO DI CBD COME MIORILASSANTE: NON SOLO GLI SPORTIVI IN FASE DI RIPOSO DAGLI ALLENAMENTI MA ADDIRITTURA ANCHE CHI SOFFRE DI GRAVI MALATTIE COME LA SCLEROSI MULTIPLA, PER RIDURRE I DOLOROSI SPASMI CHE LI AFFLIGGE.

IL CBD, QUINDI, OLTRE A NON PRESENTARE CONTROINDICAZIONI, HA EFFETTI POSITIVI SUL NOSTRO ORGANISMO AIUTA A RILASSARSI GRAZIE AI SUOI EFFETTI CALMANTI E SEDATIVI. 

UN OTTIMA ALTERNATIVA A VARI PRODOTTI REPERIBILI IN FARMACIA PER AIUTARVI A DORMIRE E A RIACQUISTARE UN EQUILIBRIO SALUTARE.

IL CBD COME ANTIDOLORIFICO

IL CBD È UN COMPOSTO COMPLETAMENTE NATURALE E NON TOSSICO CHE PUÒ ESSERE ASSUNTO REGOLARMENTE, SENZA DOVERSI PREOCCUPARE DI EFFETTI COLLATERALI  A BREVE TERMINE , INDESIDERATI O DI DANNI AL CORPO.

QUESTO È IL MOTIVO PER CUI IL CBD PER DOLORI MUSCOLARI È DIVENTATO COSÌ POPOLARE NEGLI ULTIMI ANNI.

E’ MOLTO EFFICACE ANCHE PER : 

DOLORI ALLA SCHIENA,

EMICRANIA,

SINDROME PREMESTRUALE. 

…UNA PICCOLA CURIOSITÀ TUTTA AL FEMMINILE:

GLI STUDI DIMOSTRANO CHE LE DONNE CHE USANO USANO PRODOTTI A BASE DI CBD TENGONO FINALMENTE A BADA GLI SBALZI D’UMORE DELLA SINDROME PREMESTRUALE E ALLEVIA I FASTIDI DELLA MENOPAUSA,

PERCHÉ ESSO È UN BUON ANTIDOLORIFICO PER I DOLORI MESTRUALI E COME MODULATORE ORMONALE.

CBD COME ANTI DEPRESSIVO/ PISCOTICO:

SONO IN CORSO VARI STUDI CHE ATTESTERANNO IN MANIERA SCIENTIFICA L’UTILIZZO COME PRINCIPIO ATTIVO PER GLI PSICOFARMACI CONTRO ANSIA, DEPRESSIONE, SCHIZOFRENIA, DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO E DISTURBI DA STRESS POST-TRAUMATICO. 

A QUESTA IPOTESI SI È ARRIVATI VALUTANDO I RISULTATI POSITIVI DEI TEST PRELIMINARI , CHE HANNO MOSTRATO IL POTENZIALE DEL CBD COME ANTIPSICOTICO, ANSIOLITICO E COME SOSTEGNO ALLE TERAPIE TRADIZIONALI PER QUESTI DISTURBI.

IL CBD NON SOLO NON DÀ ASSUEFAZIONE E NON HA EFFETTI PSICOTROPI E NON CREA STATI MENTALI DI CONFUSIONE E SBALLO COME IL THC, MA NON PROVOCHEREBBE NEANCHE QUEGLI ALTRI SINTOMI FISICI CHE POSSONO SEGUIRE ALL’ASSUNZIONE DELLA MAGGIOR PARTE DELLE MEDICINE CONTRO QUESTE MALATTIE. 

ALLO STATO ATTUALE, I PRODOTTI A BASE DI CBD POSSONO ESSERE UTILIZZATI CON QUESTE FINALITÀ, MA SENZA UNA SICUREZZA ASSOLUTA DI EFFICACIA E SOPRATTUTTO NON COME ALTERNATIVA ALLE CURE SPECIFICHE, IN QUANTO LA SERIETÀ DI QUESTE PATOLOGIE IMPONE UN RICORSO AL MEDICO E IL SOSTEGNO DI UNA PSICOTERAPIA EVENTUALMENTE ASSOCIATA A FARMACI SPECIFICI.

UNA RISPOSTA POSITIVA ALL’ASSUNZIONE DI CBD ANCHE IN ALTRI CAMPI: SI È RIVELATO UTILE PER DIMINUIRE IL CRAVING E ALTRI SINTOMI LEGATI ALLA DIPENDENZA DA SOSTANZE STUPEFACENTI

UNA UN SUPPORTO TESO AD ALLEVIARE GLI EFFETTI CAUSATI DAI RIMEDI CHEMIOTERAPICI PER COMBATTERE IL CANCRO, SEMBREREBBE POI RINFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO

FAVORISCE LA CONCENTRAZIONE:

LA DIFFERENZA TRA THC E CBD,  È CHE IL CANNABIDIOLO CBD È NON SOLO, COME VISTO PRIMA, UN COMPOSTO TERAPEUTICO, CHE CURA E RIPRISTINA GLI STATI MENTALI CHE HANNO SUBITO DELLE ALTERAZIONI, MA È STATO ANCHE RILEVATO CHE QUESTA SOSTANZA AUMENTA LA CAPACITÀ DI CONCENTRAZIONE E LA MEMORIA. 

NIENTE EFFETTI PSICHEDELICI, MA BENSÌ UNA AUMENTATA CAPACITÀ E LUCIDITÀ MENTALE.

EPILESSIA E FDA:

 IL CBD PUÒ VENIRE IMPIEGATO COME ANTIEPILETTICO, IN PARTICOLARE PER ALCUNE DELLE FORME PIÙ GRAVI COME LA SINDROME DI LENNOX-GASTAUT E LA SINDROME DI DRAVET.

NEGLI STATI UNITI, UN GRUPPO DI MADRI HA INIZIATO A CURARE QUESTA MALATTIA CHE AFFLIGGEVA I LORO FIGLI CON RISULTATI DAVVERO SORPRENDENTI, PORTANDO POI LE EVIDENZE ALLA FOOD AND DRUG ADMINISTRATION (FDA), CHE HA INNANZITUTTO RIMOSSO IL CBD DALLA LISTA DELLE SOSTANZE STUPEFACENTI E NEL 2018 APPROVATO IL COMMERCIO DI EPIDIOLEX.

 QUESTO È UN FARMACO A BASE DI CBD SPECIFICAMENTE INDIRIZZATO ALLA CURA DELL’EPILESSIA, AGENDO NON SUL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE, MA SUL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E SUL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO, CON EFFETTI ANTICONVULSIVANTI. 

QUESTO STESSO EFFETTO POSITIVO SEMBRA, ANCORA UNA VOLTA, ESTENDERSI ANCHE A CANI E GATTI.

STUDI SULL’ ALIMENTAZIONE:

SONO IN CORSO STUDI PER VERIFICARE COME IL CBD POSSA ESSERE UTILIZZATO IN TERAPIE DI DIVERSE FORME DI DISTURBI ALIMENTARI, IN QUANTO L’INFLUENZA BENEFICA DELLA SOSTANZA SUL CORPO E SUL SISTEMA NERVOSO RICOMPRENDE ANCHE LE FUNZIONI DEL METABOLISMO,ALLO STESSO  TEMPO REGOLA LA SENSAZIONE DI SAZIETÀ.

CI SONO DIVERSI TIPI DI DISTURBI ALIMENTARI CHE POSSONO ESSERE FRONTEGGIATI POSITIVAMENTE ATTRAVERSO LA CANNABIS CON ELEVATE CONCENTRAZIONI DI CBD.

PER ESEMPIO, ANORESSIA NERVOSA, È PROBABILMENTE IL DISAGIO PIÙ CONOSCIUTO, LA BULIMIA NERVOSA, COSÌ COME IL MANGIARE IN MODO COMPULSIVO.

SI TRATTA, EVIDENTEMENTE, DI DISAGI MOLTO DIVERSI TRA DI LORO.

TUTTAVIA, CIÒ CHE TUTTI QUESTI DISTURBI HANNO IN COMUNE SONO DRAMMATICI VARIAZIONI DI PESO, CHE DI SOLITO SI ASSOCIANO ALL’AVVERSIONE PER IL CIBO.

È PERALTRO DA NOTARE CHE CIRCA IL 95% DEI CASI DI ANORESSIA E DI ALTRI DISTURBI ALIMENTARI SI MANIFESTANO NELLE RAGAZZE PIÙ GIOVANI, CON GLI ESPERTI CHE CONCORDANO SUL FATTO CHE I FATTORI SOTTOSTANTI AI DISTURBI ALIMENTARI POSSONO ESSERE SPESSO PSICOLOGICI, MA CHE ANCHE ALTRE CONDIZIONI FISIOLOGICHE POSSONO SVOLGERE UN RUOLO.